PREMIO MARCELLO MERONI
Dedicato a chi, in ambito montano, riesce a essere un esempio positivo
I.I.S. “Q. Sella”
Profilo candidato:
Istituto Tecnico Industriale “Quintino Sella” di Biella, ora I.I.S., fondato da Quintino Sella, che fu primo preside dal 1869, illustre scienziato statista e alpinista, fondatore del CAI di Torino, presto diventato Club Alpino Italiano nel 1863.
Nato come istituto professionale, trasformato in istituto tecnico inizialmente per periti tessili, meccanici e chimici, poi anche elettronici, elettrotecnici e informatici, oggi comprende anche 7 sezioni di Liceo Scientifico Scienze Applicate di cui due ad orientamento musicale e una sezione di Liceo Sportivo. Nell’anno scolastico 2018-2019 erano immatricolati 1620 studenti.
La collaborazione tra CAI sez. di Biella e ITI ha origini molto lontane: già nel 1887 il Consiglio della scuola decide di aprire tra gli altri, un corso sulle piccole industrie forestali e il CAI fornisce un’indennità ai docenti e vari oggetti pratici per lo svolgimento delle stesse. La passione di Quintino Sella per la montagna continua ad aleggiare tra i nostri banchi.
Il progetto “Amare la montagna” nasce nell’a.s. 2013-2014 grazie all’intuizione di Daniela Azario. Appassionata di montagna, durante le sue passeggiate si è chiesta come mai incontrasse pochi giovani e spesso non riusciva ad orientarsi sui sentieri, a causa di una segnaletica scolorita o assente. Qui l’idea di proporre agli studenti un’attività estiva con la finalità di “farli muovere” per conoscere il territorio e realizzando un’opera di ripristino e dei sentieri. Tutto ciò non poteva avvenire senza il consenso e l’aiuto del CAI e del Panathlon. La proposta fu accettata; al primo anno solo 7 ragazzi aderirono. Col meteo non favorevole vennero tracciati solo 3 sentieri. L’anno seguente i ragazzi furono 42; il terzo 75. Fu l’anno dell’Alternanza Scuola-Lavoro. Gli aspetti approfonditi furono: morfologia della montagna, incontri con il geologo, flora alpina, produzioni animali, i volatili. Il quarto anno si iscrissero in 118, il quinto si chiuse a quota 100 e quest’anno a 72. In totale sono stati tracciati 36 sentieri.