PREMIO MARCELLO MERONI
Dedicato a chi, in ambito montano, riesce a essere un esempio positivo
Il verbale della giuria
Motivazione Aliprandi
Uno sterminato elenco di libri, pubblicazioni, mostre alle quali hanno partecipato – ultima delle
quali “La Lombardia e le Alpi” allo Spazio Oberdan di Milano per i 150 anni del CAI – rende in
modo eloquente l’idea di quale sia il contributo che Laura e Giorgio Aliprandi hanno offerto e
continuano a offrire alla cultura alpina. Tutto ciò grazie allo studio appassionato della cartografia
storica delle Alpi che li impegna da una quarantina d’anni benché entrambi assorbiti dalle rispettive
professioni di farmacista e di medico. La metodologia d’indagine che adottano, di stampo
prettamente scientifico, e la vastità della loro collezione li rende unici al mondo. Mai prima d’ora,
come ha osservato lo storico Angelo Recalcati nel presentare la loro candidatura, si era infatti
affrontato lo studio di questa disciplina con simile ampiezza e varietà di prospettive. La giuria,
anche a nome della Società Escursionisti Milanesi, è orgogliosa di assegnare a Laura e Giorgio la
sesta edizione del Premio Marcello Meroni sancendo in tal modo l’indissolubile legame che lega gli
Aliprandi al Club Alpino Italiano che li annovera tra i soci benemeriti.
Menzione Rovelli
Tra le candidature di tante persone di riconosciuta nobiltà d’animo emerge quest’anno quella
relativa a una donna coraggiosa, la milanese Cristina Rovelli. Come hanno riferito le cronache, il
suo lavoro di guardiacaccia in lotta con il bracconaggio è stato turbato da numerosi tentativi
d’intimidazione che nulla hanno potuto per neutralizzare la sua opera. Una vicenda deplorevole e
non ancora del tutto conclusa. Nel ritenere inammissibili questi comportamenti che gettano una
cattiva luce sulle nostre vallate, la giuria ribadisce il più vivo apprezzamento alla Rovelli per
l’instancabile opera in difesa della natura nel presupposto che in montagna il ruolo della donna è,
fin dalla notte dei tempi, fondamentale nel proteggere gli ecosistemi e nell’assistenza delle
comunità.
La giuria del Premio Marcello Meroni