2012: RICCARDO SCOTTI – PREMIO GIURIA

PREMIO MARCELLO MERONI

Dedicato a chi, in ambito montano, riesce a essere un esempio positivo


RICCARDO SCOTTI

BIOGRAFIA

2012 Riccardo ScottiRiccardo Scotti, laureato in Geologia, attualmente dottorando di ricerca presso l’Università degli Studi di Milano Bicocca. Socio del Servizio Glaciologico Lombardo dal 2002, della medesima associazione è successivamente divenuto membro del consiglio direttivo e coordinatore scientifico delle attività di campagna glaciologica.
Ha partecipato con diversi incarichi a numerose e prestigiose spedizioni, tra le quali:
– marzo-aprile 2009: base scientifica di Tarfala – Lappland, Svezia;
– febbraio-maggio 2011: University Centre in Svalbard;
– luglio-settembre 2011: spedizione “Caucaso 2011” nell’ambito del progetto “Sulle Tracce dei Ghiacciai” promosso dall’associazione no profit “Macromicro”.

Il progetto ha permesso la ripetizione comparativa di immagini antiche e l’acquisizione di dati di campo (rilievi geomorfologici, mappatura GPS, studio dei ritmi di ablazione ecc) relativi ai ghiacciai Tviberi, Chaalati e Adishi (Svanezia – Bacino idrografico dell’Enguri – Caucaso georgiano).
Più vicina a noi, l’attività svolta da Riccardo Scotti si concentra soprattutto sul glacialismo delle Orobie, di cui ha svolto una capillare esplorazione scientifica, allargata agli ambiti connessi della meteo-climatologia glaciale. Principalmente alla sua iniziativa si deve la “trasformazione” del Ghiacciaio del Lupo (Val d’Arigna) in quello che può essere considerato il più attrezzato laboratorio glaciologico a cielo aperto delle Alpi italiane, capace di restituire dati, e di aprire nuovi problemi scientifici, di indiscutibile significato.
Altri ambiti di interesse scientifico sono quelli del periglaciale alpino (rock glaciers), della climatologia e della meteorologia. E’ autore di una quarantina di pubblicazioni di carattere scientifico. Tra esse la recente co-curatela del volume “I ghiacciai della Lombardia. Evoluzione e attualità” (Hoepli, 2012). Alla ricerca affianca una costante ed estesa attività di divulgazione scientifica, sia a livello accademico, sia nella formazione di base, con conferenze dedicate al grande pubblico, cicli di lezioni nelle scuole, interventi presso le sezioni CAI e nei corsi per operatori glaciologici organizzati dal Servizio Glaciologico Lombardo.

MOTIVAZIONE DELLA CANDIDATURA

Riccardo Scotti è da un decennio socio tra i più attivi del Servizio Glaciologico Lombardo. Su base esclusivamente volontaristica, questa associazione ha contribuito, in misura significativa grazie proprio alle attività del candidato, al notevole ampliamento e alla diffusione delle conoscenze sul glacialismo alpino e i suoi mutamenti. Come testimoniano gli esiti dei suoi studi, l’attività scientifica di Riccardo Scotti si caratterizza per l’applicazione, spesso innovativa, delle più recenti tecnologie e metodologie di indagine.
Con ciò, Scotti ha sempre interpretato l’attività scientifica in maniera rigorosa, ma al contempo aderente alle necessità di una divulgazione la più ampia e condivisa del sapere, nella convinzione che solo in tale accezione esso possa tradursi in autentico strumento di progresso sociale. L’opera di sensibilizzazione che, a vari livelli, il candidato svolge in relazione alle tematiche dei cambiamenti climatici e delle altre trasformazioni ambientali che interessano il Pianeta, nonché sulle necessità di una gestione sostenibile delle risorse naturali, trovano in tale quadro una coerente e naturale collocazione.