2008: SERGIO GIOVANNONI – PREMIO GIURIA

PREMIO MARCELLO MERONI

Dedicato a chi, in ambito montano, riesce a essere un esempio positivo


SERGIO GIOVANNONI

BIOGRAFIA

Sergio Giovannoni

Sergio Giovannoni, laureato in Fisica con una tesi sui pannelli solari, di cui resta ancora oggi esperto assai ricercato, lascia Milano nel 1986 per realizzare il suo sogno: andare a vivere e lavorare in montagna; sceglie la Valle d’Aosta dove ritrova la stretta vicinanza con la splendida natura e, soprattutto, le montagne da lui tanto amate fin da bambino.

Dal punto di vista professionale sceglie un lavoro consono all’ambiente e diventa apicoltore e coltivatore di prodotti biologici in montagna tanto che, nel 1991, la sua azienda ottiene, prima in Valle d’Aosta, la certificazione di produzione biologica.
Incapace di limitare i suoi interessi ed animato da una enorme passione per la scienza e la natura,
approfondisce la sua conoscenza del cielo e delle stelle fino a diventare nel 2004 operatore all’Osservatorio Astronomico della Valle d’Aosta (OAVDA); al tempo stesso, non trascura lo studio della flora e della fauna presso il giardino botanico “Paradisia” del Parco del Gran Paradiso dove ha ruolo di guida naturalistica.
In questi mesi ha intrapreso la ristrutturazione dell’azienda agricola in cui lavora facendola diventare un
centro dimostrativo/didattico a beneficio dei giovani, aprendo loro nuove prospettive.

MOTIVAZIONE DELLA CANDIDATURA

Ritengo di poter segnalare Sergio Giovannoni quale figura particolarmente emblematica di impegno e
passione per l’ambiente montano dove mette in campo,con professionalità, tutte le proprie competenze.
Alla sua attività principale di apicoltore affianca con altrettanta passione quella di guida naturalistica e
di guida del Parco Nazionale del Gran Paradiso accompagnando ed informando con ammirevole
competenza i visitatori, studiosi e turisti di tutto il mondo.
L’interesse per l’astrofisica che lo accompagna fin dagli anni degli studi universitari unitamente al
piacere di poter divulgare e trasmettere le proprie conoscenze lo vede anche impegnato come operatore
dell’Osservatorio Astronomico della Valle d’Aosta, è proprio con tale ruolo che quest’anno,
nell’ambito delle serate organizzate dalla Commissione Culturale Scientifica della SEM, ha dato un
importante contributo didattico-educativo offrendo una pregevole serata nel corso della quale ha
illustrato le potenzialità dell’osservatorio ed ha proposto un’interessante conferenza di astronomia.
A distanza di alcuni mesi Sergio ha replicato sul campo accogliendo i soci CAI ed i simpatizzanti in
località Saint Barthélemy ed accompagnandoli a scoprire tutte le risorse dell’Osservatorio Astronomico
con una serata a tema. Nel corso della stessa giornata,vestendo i panni di guida escursionistica
naturalistica, li aveva accompagnati in una gita con gli sci da escursionismo e con le ciaspole.
Nel corso di un’altra delle serate culturali della SEM Sergio,in veste di guida del Parco Nazionale del
Gran Paradiso,ha parlato della fauna del Parco dando quindi,a soci e simpatizzanti,appuntamento entro
fine inverno sui “sentieri reali di caccia”al fine di cogliere gli animali nel loro habitat naturale.
SERGIO è …”tutto questo”! Ma non è assolutamente esibizionista, anzi, troppo modesto, non
desidera che vengano vantate le sue qualità”.