2017 – Candidato X edizione: Teddy Taddeo Soppelsa

PREMIO MARCELLO MERONI

Dedicato a chi, in ambito montano, riesce a essere un esempio positivo


Teddy Taddeo Soppelsa

BIOGRAFIA

Teddy Taddeo SoppelsaTeddy Soppelsa  vive a Cesiomaggiore, ad un passo dalle Dolomiti care a Buzzati e, forse, da lui ha preso molto. Sposato e con un figlio. Lavora nell’ufficio comunicazione e marketing di una azienda produttrice di calzature da montagna e per il tempo libero. Ha fondato la rivista digitale altitudini.it, contenitore e catalizzatore di tante tematiche trattate in modo approfondito e senza timore, ed è l’organizzatore del Blogger Contest, che ha visto in questi anni dare voce ad una idea di montagna al passo con la comunicazione del XXI secolo. In collaborazione con il Brescia Winter Film, dal 2015 dirige Naturae, rassegna cinematografica dedicata al rapporto uomo-natura che si svolge a gennaio tra Feltre e Montebelluna. Ha ricoperto diversi incarichi pubblici occupandosi di progetti di cooperazione transfrontaliera, valorizzazione di itinerari escursionistici, interventi di mobilita morbida ed anche della candidatura delle Dolomiti a patrimonio dell’umanità. Si occupa, con passione e competenza, a dare dignità a quelle che lui ha definito “le montagne di mezzo”. Terre dove il turismo o la modaiola da “otto montagne” non hanno attecchito ma che, ugualmente, hanno per gli stessi abitanti valore e radici che non vogliono essere soffocate. Lo fa attraverso incontri/confronti coinvolgendo per primi chi, giorno dopo giorno, quelle montagne di mezzo le vive, frequenta, apprezza. Negli anni ha ideato e diretto diversi progetti culturali connessi alla montagna, sperimentando innovative forme di partecipazione, capaci di unire le emozioni della scoperta alla conoscenza dei luoghi che conosce più di ogni altro. Non ultimo, nella sua comunità, nella sua valle, è stimato e rispettato da tutti. Basterebbe vedere le emozioni forti e dirette che hanno le persone coinvolte, in tanti modi, in una delle sue pregevoli iniziative: Cammina con i Gufi.

Motivazioni candidatura riassunto:

Come Associazione Gente di Montagna, in questi quindici anni di attività, abbiamo incontrato quasi subito Teddy. Noi, qua ad occidente e lui, lassù, ad oriente. Ci è piaciuto subito il suo modo schietto di affrontare gli argomenti, schietto ma mai appuntito anche se la sua non è mai la ricerca del compromesso bensì dell’equilibrio. E così ci siamo meravigliati di come, spesso da solo, a volte volutamente da solo, fosse in grado di avviare piccoli processi di cambiamento all’interno di comunità fragili e misconosciute, come quelle bellunesi, strette tra altre ricche terre (e forse sacrificate dalle idee degasperiane proprio a favore di queste) e bisognose prima di ogni altra cosa di dare a sè stesse dignità. Teddy è uno capace di camminare per ore sulle inesistenti tracce dei viaz e, la sera, organizzare e partecipare ad incontri dove quella fatica si trasforma in energia di cambiamento per chi l’ascolta.

Motivazioni candidatura estesa:

Come Associazione Gente di Montagna, in questi quindici anni di attività, abbiamo incontrato quasi subito Teddy. Noi, qua ad occidente e lui, lassù, ad oriente. Ci è piaciuto subito il suo modo schietto di affrontare gli argomenti, schietto ma mai appuntito anche se la sua non è mai la ricerca del compromesso bensì dell’equilibrio. E così ci siamo meravigliati di come, spesso da solo, a volte volutamente da solo, fosse in grado di avviare piccoli processi di cambiamento all’interno di comunità fragili e misconosciute, come quelle bellunesi, strette tra altre ricche terre (e forse sacrificate dalle idee degasperiane proprio a favore di queste) e bisognose prima di ogni altra cosa di dare a sè stesse dignità. Teddy è uno capace di camminare per ore sulle inesistenti tracce dei viaz e, la sera, organizzare e partecipare ad incontri dove quella fatica si trasforma in energia di cambiamento per chi l’ascolta.  Quello che caratterizza Teddy è la facilità con cui passa dalla comunicazione più popolare, fatta seduti al tavolo di una delle tante feste (non fasulle né ridicole) che promuove a Cesiomaggiore e nel Feltrino, a quella più sofisticata gestendo siti, blog e pagine web rappresentando, lui unicamente, il primo nerd montanaro. Abbiamo conosciuto tanti esperti, facilitatori, professionisti della montagna, docenti, consulenti che hanno risposte e ricette per le terre alte, Teddy invece è semplicemente un uomo tra la sua gente e con loro cerca, quotidianamente, vivendo con loro, quale sia la risposta meno sbagliata per vivere, e non sopravvivere, sulle “montagne di mezzo”. Sulle sue montagne,