PREMIO MARCELLO MERONI
Dedicato a chi, in ambito montano, riesce a essere un esempio positivo
Paolo Crosa Lenz – ex aequo cultura
Profilo del vincitore:
Paolo Crosa Lenz nasce ad Ornavasso nel 1956 e fino alla pensione (2020) si dedica con passione ad insegnare ai ragazzi presso le scuole medie di Ornavasso. Giornalista pubblicista dal 1983, ha collaborato con EcoRisveglio curando i settori della montagna e dell’ambiente alpino ma è stato anche caporedattore del bimestrale “Le Rive”, direttore fino al 2022 del periodico “Il Rosa” e membro del GISM. Dal 1982 è soccorritore del CNSAS (Delegazione Valdossola) e istruttore di alpinismo dal 1983 al 1990. È membro del comitato scientifico della “Casa della Resistenza” di Verbania Fondotoce, del comitato di redazione di “Nuova Resistenza Unita” e dell’annuario “Almanacco Storico Ossolano”. Dal 2016 al 2019 è stato Presidente delle Aree Protette dell’Ossola che comprendono i parchi naturali dell’alpe Veglia (nel 1978 il primo parco della Regione Piemonte), dell’alpe Devero e dell’alta Valle Antrona e dal 2021 al 2024 è stato vice presidente del gruppo regionale Piemonte del CAI.
Profondo conoscitore della storia ossolana, ha maturato esperienze di ricerca nell’ambito della minoranza linguistica walser su cui ha pubblicato numerosi studi e su questi temi ha tenuto oltre 500 conferenze in Italia e Svizzera. In quarant’anni, con l’editore Grossi di Domodossola, ha descritto l’escursionismo nelle valli ossolane, mentre con l’editore Carlo Alberti ha raccontato il Mottarone e la Valle Strona. Dalle sue ricerche sono nati: Leggende delle Alpi e Alpeggi delle Alpi.