2017: documento conclusivo X edizione

PREMIO MARCELLO MERONI

Dedicato a chi, in ambito montano, riesce a essere un esempio positivo


2017 – X edizione del Premio Marcello Meroni

Dedicato a chi, in ambito montano, riesce a essere un esempio positivo

Il Premio Meroni è attribuito alle persone, o gruppi di persone, che si sono particolarmente prodigate, con discrezione, dedizione e in modo volontaristico, per la difesa e la promozione della montagna nel campo dell’ambiente, della cultura, dell’alpinismo e della solidarietà.

Tra le tante candidature pervenute, la giuria ha scelto i vincitori dell’edizione 2017, ovvero:

  • Camillo Della Vedova (sezione ALPINISMO)
  • Giuliano Stenghel (sezione SOLIDARIETA’ e premio del PUBBLICO)
  • Associazione di volontariato “Custodiamo la Valsessera” (sezione AMBIENTE)
  • Teresio Valsesia (sezione CULTURA)
  • Stefano Piana (menzione SPECIALE)

Le attività svolte dai premiati e le motivazioni della giuria per la scelta dei vincitori sono state illustrate nel corso della cerimonia, condotta da Elena Buscemi, grande amica della montagna e Vice Presidente del Consiglio Comunale di Milano. Una targa al merito è stata consegnata a ciascun vincitore e, anche quest’anno, il pubblico presente in sala è stato chiamato a votare, scegliendo tra i vincitori il proprio beniamino.

La X edizione del premio intitolato alla memoria di “Marcello Meroni” è promosso dalla Scuola  di  Alpinismo  e  Scialpinismo  “Silvio Saglio” della Sezione SEM del CAI  con il consenso e il sostegno della famiglia di Marcello e con il patrocinio della Scuola Regionale Lombarda di Alpinismo, del Comune di Milano, di ARCUS dell’Università Statale di Milano e dell’Università della Montagna UNIMONT .

Alla premiazione ha partecipato il Presidente Generale del CLUB ALPINO ITALIANO.

 

I VINCITORI DEL PREMIO MERONI 2017

CAMILLO DELLA VEDOVA (SEZIONE ALPINISMO)

Camillo Della Vedova, nato a Tirano il 14 febbraio 1946, si è avvicinato alla montagna verso i trent’anni, ha subito frequentato i corsi di alpinismo e sci-alpinismo organizzati dalla Sezione Valtellinese del Club Alpino Italiano, divenendo ben presto, superati gli esami finali, Istruttore Regionale di Alpinismo. Dal 1983 partecipa in qualità di istruttore e direttore ai corsi della scuola di alpinismo e sci alpinismo della Provincia di Sondrio Luigi Bombardieri.

Attività svolta nell’ambito della Sezione Valtellinese del Club Alpino Italiano: Istruttore Regionale di Alpinismo dal 1983; Membro del Soccorso Alpino (CNSA) dal 1984 al 2007; Direttore dei corsi di alpinismo dal 1989 al 2000, nel 2007 e dal 2010 a tutt’oggi; Presidente della Scuola di alpinismo e sci alpinismo della provincia di Sondrio “L. Bombardieri; Responsabile della Palestra di Arrampicata località Sassella (Sondrio); Membro della Commissione Regionale di Alpinismo dal 1986 al 1989 e dal 1992 al 1998; Presidente della Sezione Valtellinese del C.A.I. nel 2010 e attualmente Consigliere.

Attività Extraeuropea: 1986 Nepal Island Peak m. 6188; 1990 Pakistan – Spedizione Città di Sondrio – Hindokush Istor- o – nal nord m. 7373 (Prima salita Italiana); 1993 Perù – Alpamayo m. 5947 –Quintaraju m. 6036 – Huascaran Sur m. 6787; 1995 Pakistan Karakorum – Lila Peak (tentativo di salita)
1996 Pakistan KaraKorum – Lila Peak m. 6200 (prima ascensione assoluta in occasione del 125° della Sezione Valtellinese del C.A.I.); 2000 Groenlandia – spedizione in ambiente isolato – nessun contatto con ambiente esterno; 2001 Kazakistan – Tien Shan – Kan Tengri m. 7010 (versante nord cresta ovest)
2003 Pakistan Karakorum – Ghascerbrum 2 m 8035 (rinuncia per maltempo a m.6800); 2005 Nepal –Ama Dablam m. 6856; 2005 Trek in Patagonia – Cerro Torre e Torri del Paine; 2006 Nepal – Pumori m.7165 (rinuncia per maltempo); 2007 Tibet – Cho Oyu m. 8201 Spedizione Valtellina (rinuncia per maltempo m 7200); 2007 Tibet – Spedizione Valtellina 2007 Cho Oyu m. 8201(t); 2008 Argentina – Aconcagua m. 6960; 2009 Sci Alpinismo in Marocco; 2009 Sci Alpinismo in Caucaso- Elbrus m. 5642
2011 Sci Alpinismo in Groenlandia (GRUPPO AMICI INTERNAZIONALI SCI Alpinismo -GAISA)
2011 Nepal – Chulu West m. 6419 e trek. Annapurna; 2012 Sci Alpinismo in Georgia (GAISA)
2013 Kenya – Monte Kenya punta Nelion m. 5188 (spedizione organizzata dal C.A.I. Giovani Sezione Valtellinese); 2015 BOLIVIA – 1^ salita e discesca con gli sci del “Chearoco” (6127 m); 2016 Sci Alpinismo alle isole Lofoten (Norvegia).

GIULIANO STENGHEL (SEZIONE SOLIDARIETA’  e PREMIO DEL PUBBLICO)

Giuliano Stenghel, in arte “Sten”, è un alpinista che ama le montagne e le grandi salite in roccia. Nella sua lunga carriera alpinistica ha aperto più di 200 vie ed è stato un vero acrobata delle ascensioni e nel mondo alpinistico è considerato il “maestro del friabile” per la sua straordinaria capacità di muoversi su terreno impegnativo e delicato con poche protezioni. Nel 1978 diviene Istruttore Nazionale di Alpinismo del CAI e da qualche anno è stato nominato Istruttore Emerito. E’ inoltre A. Guida Alpina e socio Accademico del GISM (Gruppo Italiano Scrittori di Montagna). Numerose sono inoltre le ripetizioni di itinerari impegnativi e moltissime le prime ascensioni solitarie. La sfida più grande però è quella che affronta quotidianamente con l’associazione “Serenella”, che lui stesso ha fondato con l’aiuto di alcuni amici, in ricordo della prima moglie morta immaturamente. L’associazione si occupa di progetti solidali verso chi soffre, in particolar modo i bambini. I progetti realizzati sono ormai centinaia (sparsi in tutto il mondo), migliaia i bambini, in condizioni di estrema povertà, che sono stati aiutati. A loro è arrivato un aiuto concreto, specie con l’adozione a distanza.Nel 1998 con alcuni amici promuove “Alpinismo e solidarietà” e nel 2005, con alcuni istruttori di alpinismo delle scuole trentine avvia il progetto “Per-Corso”, un corso di alpinismo per ragazzi tossicodipendenti.Giuliano ha scritto diversi libri ed è stato protagonista del film a due puntate “Il Salto delle Streghe”, prodotto dalla RAI. Nel 1998 ha prodotto e diretto il cortometraggio “Il Bimbo”.

ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO “CUSTODIAMO LA VALSESSERA” (SEZIONE AMBIENTE)

L’Associazione “Custodiamo la Valsessera” nata nel 2009 nell’omonima valle biellese ha come fini la tutela ambientale, la cultura del territorio e la difesa dei diritti tramite l’impegno civile dei suoi membri, nonché la sensibilizzazione dei cittadini alla cura e difesa del propria valle. Si tratta di un’associazione di volontariato apolitica e apartitica, senza fini di lucro. L’associazione è nata con le finalità di:difendere la Valsessera dalla costruzione di nuove dighe e relative opere accessorie, difendere la portata naturale e lo stato ambientale del torrente Sessera, tutelare fauna e flora di pregio presenti, valorizzare il contesto ambientale, informare la popolazione circa le conseguenze ambientali e socio-economiche riguardanti la realizzazione di nuovi invasi, documentare l’eccessivo uso e sperpero di acqua dell’agricoltura risicola che chiede sempre di più alla montagna.

TERESIO VALSESIA (SEZIONE CULTURA)

Teresio Valsesia è nato nel 1941 a Santa Cristina di Borgomanero, sulle colline tra pianura e le Alpi. Sin da ragazzo, allo studio liceale alterna le prime escursioni sulle cime che vedeva dalla casa natia. Su tutte, il  Monte Rosa. Si appassiona alla montagna e a Macugnaga. Si offre come custode al rifugio Eugenio Sella, a 3029 metri. Sono gli anni del boom turistico di Macugnaga. Il Rosa è meta delle ultime grandi ascensioni, testimoniate da Valsesia nei suoi primi articoli. Sposa Gigliola Schranz, walser di Macugnaga. Hanno due figli. Negli anni ’70 “riscopre” la Val Grande, a cui dedica due libri contribuendo all’istituzione del Parco Nazionale. Assunto come giornalista da un quotidiano del Canton Ticino, si trasferisce sul Lago Maggiore. L’assidua frequentazione della montagna, le ricerche storiche ed etnografiche, ne fanno uno dei divulgatori più apprezzati. È l’ideatore del Camminaitalia, il trekking più lungo del mondo, che percorrerà due volte, e del Sentiero Walser. E’ stato vice presidente del CAI e direttore della rivista sociale. È autore e coautore di una trentina di libri, tra cui guide escursionistiche e video.

STEFANO PIANA (MENZIONE SPECIALE)

Laureato in lettere classiche, è insegnante di ruolo nella scuola secondaria di primo grado nell’Istituto Comprensivo Campomorone Ceranesi, dove coordina il corso a tempo prolungato e il progetto “La classi delle montagne”, percorso di educazione alla montagna che ha ideato e gestisce insieme al Club Alpino Italiano sezione di Bolzaneto. Collabora in qualità di formatore con il LaborPace della Caritas di Genova, e con la cattedra di Didattica Generale della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Genova. E’ socio fondatore del GRED Gruppo di Ricerca Educativa e Didattica presso la stessa Università. Ha collaborato con l’ente di formazione Endofap Liguria e con il Centro Nazionale Istruzione Professionale Esami e Concorsi – C.N.I.P.E.C. S.r.l.. Ha ideato, progettato e contribuito a realizzare la Biblioteca – Centro Memorie del 900 “Giovanni Palatucci” del VI Reparto Mobile della Polizia di Stato di Genova.

 

10 NOVEMBRE 2017 – Sala Alessi a Palazzo Marino, in piazza della Scala n.2 – Milano