2017 – Candidato X edizione: Associazione Amici della Val Codera onlus

PREMIO MARCELLO MERONI

Dedicato a chi, in ambito montano, riesce a essere un esempio positivo


Associazione Amici della Val Codera onlus

BIOGRAFIA

Associazione Amici della Val Codera onlusL’Associazione Amici della Val Codera onlus è un’associazione volontaristica nata nel 1981 nel paese di Codera, intatto borgo di case di granito, situato nell’appartata Val Codera (Alpi Retiche). Il paese è caratterizzato dalla singolarità di essere tuttora abitato stabilmente, pur essendo raggiungibile esclusivamente a piedi con un percorso di due ore di cammino da Novate Mezzola, nel fondovalle della Valchiavenna.L’Associazione, costituita in parte da abitanti o ex abitanti di Codera e da frequentatori esterni, si è ripromessa, sin dalla nascita, un triplice filone di azioni incentrate sulla realtà della Val Codera, territorio ultramarginale della montagna lombarda, destinata allo spopolamento totale e di conseguenza alla perdita di memoria storica e al dissesto idrogeologico.Le azioni e le iniziative dell’associazione sono sempre state condotte esclusivamente con attività di volontariato gratuito da parte di soci e di simpatizzanti esterni, coordinati dal Consiglio direttivo dell’associazione.

Motivazioni candidatura riassunto:

Si propone la candidatura dell’ Associazione Amici della Val Codera onlus perché, a distanza di più di 35 anni dall’inizio delle attività, la Val Codera, che rischiava il collasso demografico, socioeconomiche ed ambientale, grazie alle azioni positive intraprese dall’associazione, è ancora viva ed aspira ad un proprio futuro, che non sia quello dell’abbandono o dell’autocommiserazione, ma quello di uno sviluppo integrato tra turismo consapevole, caratteristiche ambientali e paesaggio naturale.

Motivazioni candidatura estesa:

Si propone la candidatura dell’ Associazione Amici della Val Codera onlus perché, a distanza di più di 35 anni dall’inizio delle attività, la Val Codera, che rischiava il collasso demografico, socioeconomiche ed ambientale, grazie alle azioni positive intraprese dall’associazione, è ancora viva ed aspira ad un proprio futuro, che non sia quello dell’abbandono o dell’autocommiserazione, ma quello di uno sviluppo integrato tra turismo consapevole, caratteristiche ambientali e paesaggio naturale.Il punto di forza dell’ Associazione Amici della Val Codera onlus risiede nel triplice filone di azioni che vengono portate avanti dai volontari dell’Associazione stessa. Nel dettaglio:

  • La prima azione è salvaguardare la memoria storica della ricchezza materiale ed immateriale di una montagna arrivata ai nostri giorni pressoché intatta nei suoi risvolti etnografici, ambientali e naturalistici: è stato fondato un Museo di valle, suddiviso in più sezioni distribuite nei due borghi maggiori della Val Codera: Codera e San Giorgio. Il Museo, ad accesso gratuito, illustra i molteplici aspetti naturalistici ed etnografici della valle, con la particolarità, rispetto ad altri simili musei, di illustrare esaurientemente la civiltà del granito presente in valle, con l’estrazione e la lavorazione del granito sanfedelino, che l’ha caratterizzata da secoli; di dedicare una sezione speciale alla civiltà del castagno, albero del pane per le popolazioni alpine; e di esporre pannelli illustrativi della presenza Scout, che in valle ebbero grande importanza nel contrastare il Fascismo con l’opera delle Aquile Randagie. Accanto al Museo, raccolte di materiale etnografico, di detti, credenze, leggende della valle, pubblicazioni etnografiche e poetiche, etc.
  • La seconda azione è salvaguardare il paesaggio umano della valle, con opera attiva di contrasto all’abbandono di fabbricati e di terreni agricoli, mediante acquisizioni e restauri di piccoli edifici e la manutenzione di campi, coltivi e prati contro la boscaglia di infestanti in alcuni borghi della Val Codera: San Giorgio, Cìi, Codera, Salina e Piazzo. I terreni sono stati recuperati con il rifacimento di muri a secco del tipico paesaggio terrazzato e vengono regolarmente coltivati, con immense fatiche organizzative, da parte dei volontari (Orti della Biodiversità). Inoltre l’Associazione punta al recupero delle attività di allevamento tramite l’acquisto di prodotti caprini e all’allestimento di arnie topbar. Infine, non vanno dimenticate le innumerevoli azioni di aiuto in campo sociale e sanitario ai residenti.
  • La terza azione è più legata all’ambito dello sviluppo turistico della valle. In particolare, l’associazione Amici della Val Codera si ripropone di:   –>   incentivare la presenza umana in valle attraverso l’attivazione di un turismo di tipo ambientale, esperienziale e culturale, che, nel rispetto delle singolari caratteristiche del territorio, sappia apprezzare la particolarità della valle. A questo fine vengono organizzate manifestazioni durante tutto il corso dell’anno ed è in corso il progetto “Val Codera Ospitalità Diffusa”, che coinvolge tutte le strutture ricettive della valle, per offrire un tipo di esperienza integrata con le attività agricole e pastorali.  –>   creare strutture ricettive adatte: nel 1987 è stata realizzata, in accordo con il Comune di Novate Mezzola, la struttura Casa di Valle, comprendente una locanda con ristoro ed alloggio, sita a Codera, la piccola capitale della valle, ricavandola da un fabbricato mai utilizzato per le nuove scuole elementari; attualmente è in corso, con gli scarsi fondi dell’autofinanziamento, la realizzazione, sempre a Codera, di un piccolo albergo diffuso, che funga da argano trainante delle altre attività economiche, agricole e pastorali, della valle.